venerdì 17 settembre 2010

Sul filo

Scosto la tenda e guardo fuori, oltre il mio balcone. Vedo mutande maschili che sfiorano mutande femminili, vedo lunghe calze blu da uomo che si intrecciano a grigi calzini di spugna, vedo una canotta sagomata che si agita e va insistentemente addosso a una maglietta parecchio più grande di lei. E, a far da sfondo, le lenzuola che, muovendosi, si increspano.
Mi piacciono i panni stesi, soprattutto quando c’è vento, soprattutto quando non sono sporchi, soprattutto certi panni.