lunedì 5 luglio 2010

E' da un po' che ci penso

Io, per dirne una, ho un debole per il “prima” e il “dopo”.
Tipo quelle pubblicità delle diete, no? Oppure quelle foto dove si vedono le rughe e poi non ci sono più. In effetti, l’altro giorno mentre raccoglievo i fagiolini (sì, sono la mamma orgogliosa di alcune piante di fagiolini!), dov’ero rimasta? ah, già: le rughe. Dicevo che mentre raccoglievo i fagiolini pensavo che dio è proprio come una crema antirughe: non funziona ma molti continuano a credere che faccia miracoli. Però non ricordo più cosa c’entrino le rughe con i fagiolini e con il “prima” e il “dopo”. Insomma, mi piace proprio vedere com’è dove qualcosa c’è e dove non c’è ancora o non c’è più: il tosaerba passato sull’erba lunga, l’occhio truccato e quello da truccare, la parte di gamba depilata dopo un mese dall’ultima ceretta, una frase su una pagina bianca. Tutte robe dove il “prima” e il “dopo” siano entrambi adesso.
Insieme.


P.S. Potrei raccontarvi un sacco di balle sui motivi per cui non ho scritto per un po’ ma io non dico balle, questa è la verità… :-)

10 commenti:

  1. ben tornata! Anche a me piacciono un casino i prima e i dopo delle pubblicità. In modo maniacale!!

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  2. UM, è bello tornare! Mi passate un po' di quello che state bevendo? :)

    Patè, i fagiolini sono soltanto un contorno.

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  3. E' facile avere un debole per quei confronti "prima" / "dopo", perché è sempre bello crogiolarsi nell'illusione che si possa invertire la Seconda Legge della Termodinamica.

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  4. Marziano, nel caso della pubblicità photoshop è più potente della fisica: basta cliccare su "annulla modifica"! :-)

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  5. Io vorrei vedere il prima del PICCIONE..cioè..ma te bagnetto l'hai mai visto un piccioncino? Io mai..
    Eh..chissà com'è...
    Magari il ciclo è questo :

    - uovo
    - bruco
    - crisalide
    - farfalla
    - PICCIONE!
    ;-)

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  6. Grace, io li ho visti: sempre a coppie, tubavano sulle panchine di fronte alla scuola! :-)

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  7. prima... dopo...
    pensavo si parlasse di sesso

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  8. Prima e dopo il sorgere del sole, in quella frazione di tempo in cui cala un silenzio pressochè totale.

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  9. Una formula, quella del prima/dopo, che con i miei calzini decisamente non funziona: li guardo e da tre anni sono sempre lì, attorno ai miei piedi, fermi, solenni, immutati.

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